Funambolo a Perugia

Ci è riuscito anche questa volta. Andrea Loreni, famosissimo funambolo torinese, ha tenuto con la testa all’insù una folla davvero numerosa. L’impresa si è consumata sabato 7 dicembre a Ponte San Giovanni, una delle frazioni più note del comune di Perugia, in occasione del Ponte dell’Immacolata.
Dopo la ormai celebre passeggiata aerea dello scorso anno in Corso Vannucci, in piazza IV novembre, l’acrobata ha deliziato oltre mille persone con una splendida traversata. In meno di dieci minuti è riuscito a percorrere una fune lunga circa 130 metri posta a 40 metri di altezza.
Ma chi è Andrea Loreni? È un amante dell’impossibile. Come riporta il sito www.ilfunambolo.it la sua mission è “camminare su cavi a grandi altezze”, non a caso è l’unico funambolo in Italia ad essere specializzato in traversate a grandi altezze.
Questa volta l’esibizione si è tenuta in una periferia, ma sono tantissimi i cieli che hanno visto protagonista l’artista piemontese: Roma, Venezia, Torino, Firenze, Genova, Brescia, Milano, Bagnoregio sono solo alcune delle città nella quale ha srotolato la sua amata corda.
Come molti amanti degli sport estremi, Loreni mette in scena un’impresa figlia di preparazione, metodologia e studio, capace di coinvolgere tutti i sensi umani. L’atto della traversata è solo il momento finale, il culmine di un insieme di fasi che il perfomer affronta seguito e aiutato da un team di tecnici. Perché le grandi imprese, quelle belle, vere e indimenticabili si realizzano solo così, agendo come milioni d’ingranaggi di un orologio perfetto.
“Mentre cammino sul cavo sono solo, eppure questa solitudine è fatta da molte mani, indispensabili, amiche, callose e delicate, che si prendono cura di me e mi permettono di essere solo, nel cielo” – Bravo Andrea, ben detto.
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