Materassino trekking, come scegliere quello giusto?
La stagione estiva si avvicina e tu stai pensando di organizzare un’uscita in tenda o un trekking nella natura? Per farlo avrai sicuramente bisogno di un materassino trekking che sia il migliore per funzionalità, prezzo e caratteristiche.
Sotto troverai foto, recensione e suggerimenti pratici.
Materassino autogonfiante Vango Trek, tipologie e modelli
Vango è un famoso brand scozzese di attrezzatura outdoor, produttore di: tende, materassini, sacchi a pelo, stoviglie e tutto il necessario per vivere avventure all’aria aperta. Fondata nel 1966, oggi opera nelle spettacolari Highlands scozzesi con sede centrale a Port Glasgow. Ne parleremo più approfonditamente in un prossimo articolo. Scopri la storia.
Ora torniamo alla domanda principale: come scegliere materassino da trekking? Dividiamo, inizialmente, per stagione. Materassini leggeri estivi e materassini più strutturati ideali per tutte le stagioni, ma indicati specialmente per trekking invernale.
I Vango Trek sono materassini da trekking con un indice R-Value dalle alte prestazioni, questo significa avere confort in qualsiasi tipologia di utilizzo. Ma quali sono i modelli di questa serie?
Quale materassino per trekking?
La famiglia di materassini di cui approfondiamo le caratteristiche sono i Vango Trek, che si distinguono in 5 modelli: Trek Pro 3 Short, Trek Pro 3 Compact, Trek Pro 3 Standard, Trek Pro 3 Long ed infine il Trek Pro 5 Standard. Cambiano peso e dimensioni.
Le caratteristiche che accomunano questi materassini da trekking stanno nella fattezza costitutiva, per spiegarci meglio il tessuto è lo stesso ed anche la valvola funziona alla stessa maniera. Idem per la schiuma. Il materiale è in tessuto composto in poliestere 50 D.
Nella parte superiore del materassino è poi presente un accorgimento chiamato Easy Grip, crea attrito quando ci si dorme sopra con il sacco a pelo – aspetto molto comodo per non scivolare.
Le differenze, invece, si riscontrano nello spessore dei materassini (la linea “3” è alta per l’appunto alta tre centimetri e la linea “5” cinque centimetri). Altra differenza sta nel diverso indice R-value, sostanzialmente la capacità di isolamento termico di ogni singolo tappetino.
Nella scelta del miglior materassino da trekking bisogna tenere in considerazione alcuni aspetti: dove si utilizzerà il materassino, quanto siete alti e quanto peso volete portare nel vostro zaino. Questi materassini a schiuma ad alta densità saranno ideali per riposare e recuperare le forze, non sprofonderai e il peso sarà sorretto.
Come si gonfia un materassino Autogonfiante?
Per rispondere a questa domanda partiamo dai modelli in questione: sì, i materassini della linea Trek di Vango sono materassini autogonfianti. Significa, banalmente, che sono dotati di una valvola automatica che gonfia sgonfia il materassino in maniera automatica.
La valvola di questi materassini a schiuma ad alta densità è molto molto semplice. La valvola si apre facendo pressione sul beccuccio e girandola di 1/4 a destra, stesso meccanismo al contrario per sgonfiare e riporre il materassino. Pratico, veloce e intuitivo.
Se poi vedete, nel video sopra, il tester professionale Riccardo Brotto, consiglia di dare due “gonfiate” finali a bocca al materassino per stendere tutti i disegni della schiuma. Un consiglio valido se si vuole ottenere la massima ammortizzazione da parte del materassino. La valvola funziona bene, ed è molto resistente.
Materassino trekking ultraleggero? Vango AOTROM
Il discorso cambia se ci spostiamo da materassini autogonfianti a gonfiabili. Perché sosteniamo questo? L’esempio è il Vango Aotrom, altra perla nella collezione Vango.
Se si è in cerca di un materassino trekking ultraleggero e ultra-compatto Aotrom sarà il tuo compagno di viaggio ideale. Questo è un materassino da considerarsi estivo, nel senso che l’indice R-value è basso (pari a 1.0). Ma il plus assoluto sta nel tessuto di cui è fatto questo Aotrom.
Realizzato in Nylon Ripstop 20D non si strapperà e/o bucherà nelle asperità del terreno. Questo è un lato da tenere in forte considerazione perché avere un materassino che, richiuso, ha le dimensioni di una lattina che non si danneggia se sottoposto ad usi normali, è un gran vantaggio.
Pesa solo 410 grammi. Rapporto fra dimensione e peso è da top di gamma, quasi si nasconde nello zaino. Mentre l’isolamento è realizzato a camere: questo concede morbidezza e comfort.
Quando è consigliato l’utilizzo di questo materassino da trekking? AOTROM è ideale specialmente in estate, per uscite veloci e anche nei cammini quando viene data la possibilità di stendere il sacco a pelo nei bivacchi.
Condividi