Nodo a cravatta alpinismo: come si fa?
Come si fa il nodo a cravatta alpinismo? Più noto come nodo delle guide con frizione, prevede poche semplici mosse da fare con destrezza ed abilità. Inauguriamo oggi la nostra nuova rubrica nodi, con il primo episodio “Come fare nodi #1”. Un grazie al prezioso – ed indispensabile – contributo di Paolo Cecchini.
Tutti i nodi, le discussioni amichevoli, il confronto su tecniche da utilizzare in ambienti differenti le potete trovare iscrivendovi al gruppo facebook “Tecniche Corda” da qui > GRUPPO NODI.
Nodo per longe e imbraco
Uno degli utilizzi del nodo a cravatta alpinismo o 8 ad asola infilata è per collegare la longe all’imbraco. Ma si può anche utilizzare come nodo principale per ancoraggio in parete.
Non è consigliabile l’utilizzo di un altro nodo simile, che sarebbe il bocca di lupo, perché – in linea teorica – potrebbe slegarsi se il capo stretto e collegato all’imbrago dovesse subire un trazionamento indesiderato.
Nodo ad asola infilata per la longe di autoassicurazione. Per una corretta esecuzione, si consiglia di tenere “come punto fermo” il ramo corto, ossia quello dell’asola che verrà infilata, ed eseguire tutta la sequenza del nodo con il solo ramo lungo.
Ambienti di utilizzo nodo a cravatta alpinismo
Il nodo delle guide con frizione si utilizza in ambiente speleo-alpinistico e in arrampicata outdoor. Può avere svariati ambiti e occupazioni anche per il torrentismo.
Può essere utilizzato anche come nodo di giunzione.
Tecniche Corda
Il gruppo Tecniche Corda di Paolo Cecchini, nasce dalla passione di Paolo per il mondo della speleologia. Tutti i nodi, le tecniche, i consigli e l’esperienza di anni e anni di attività sono messi a disposizione con affetto per tutti gli appassionati di questo splendido mondo.
Nei prossimi episodi parleremo di tantissimi altri nodi: bulino, barcaiolo, mezzo barcaiolo, doppio inglese e motlissimi altri. Rimanete aggiornati con le magie del Cecco!
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